Al via il Festival dei Due Mari. Tra spettacoli e degustazioni, un viaggio nel mondo della pesca

_E9B9988Il mare, la pesca, i suoi segreti e le sue tradizioni si mettono in mostra a cavallo tra Mar Mediterraneo e Mar Ionio. Dopo la tappa di Portopalo di Capo Passero, l’appuntamento è fissato per il 29 novembre ad Avola

Jean- Claude Izzo, scrittore francese, ha detto che “di fronte al mare la felicità è un’idea semplice”.  A noi piace partire da questa citazione, che facciamo nostra, per raccontarvi del Festival dei Due Mari Tutto il buono della pesca: un ciclo di eventi che vi conduce alla scoperta di uno dei beni più grandi del nostro Paese, un modo unico e irripetibile per avvicinarsi al mondo della pesca e scoprirne i segreti, imparando a consumare i prodotti ittici in modo responsabile e consapevole.

Il nostro viaggio, che si snoda lungo un itinerario che toccherà alcuni dei più preziosi gioielli della Sicilia sud orientale, lo scorso 22 novembre ci ha portato a Portopalo di Capo Passero dove, grazie ai seminari sulla pescaturismo e il pesce azzurro e una visita guidata alla scoperta delle aree archeologiche locali, ci siamo immersi nelle bellezze di un centro marinaro dalla grande tradizione. Durante la giornata abbiamo assistito alla mostra fotografica sulla pesca e i pescatori locali, partecipato a una gustosa degustazione e seguito un godibile spettacolo musicale. Una carrellata di emozioni che dalla mattina alla sera ci ha fatto sentire parte di questa splendida terra.

Situato tra il Mar Mediterraneo il e Mar Ionio, sulla punta più estrema della Sicilia sud-orientale, Portopalo di Capo Passero gode di una posizione strategica che, già in epoca romana, gli garantì il controllo dei traffici marittimi tra l’Africa e la Sicilia. Le barche ormeggiate nel suo Porto raccontano storie di mare, che qui portò i Bizantini, gli Arabi, i Normanni e gli Svevi, ma anche delle lunghe notti dei pescatori trascorse in acqua a gettare le reti. Tante le specie pescate, che diventano protagoniste della vendita al Mercato Ittico di Portopalo: gambero rosa, tonni, pesci spada, boghe, merluzzi, spigole, ricciole, saraghi, sardine, acciughe, sauri, rombi, dentici, cernie, lampuche, spatole, razze e triglie. Dal mare alla padella: in occasione del primo showcooking lo chef Luca Giannone ci ha guidato nella preparazione di una delle prelibatezze del pescato locale: la lampuca, proposta per l’occasione scottata e servita su crema di zucca gialla, carbone di olive nere, melograno e acetosella. 

La festa prosegue, e mentre ci prepariamo per il secondo appuntamento in programma per domenica 29 novembre ad Avola, vi invitiamo a seguire i nostri profili social per scoprire tutte le curiosità su questa grande terra!

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